Trasferta francese per il Consorzio del Soave, che si presenterà dall’11 al 13 febbraio alla rinnovata WineParis, fiera parigina che nasce dall’unione di due importanti manifestazioni; Vinisud, che si teneva a Montpellier e Vinovision, la fiera di Parigi.

Il Soave, forte del recente riconoscimento come Patrimonio agricolo di Rilevanza Mondiale, mostrerà le caratteristiche che fanno di questo territorio un unicuum al mondo che, con il suo vino bianco anche quest’anno saldo a quota 50 milioni di bottiglie (dato osservatorio economico del Consorzio), si presta a intraprendere un 2019 di promozione internazionale. Non solo le fiere ma masterclass ed eventi in Italia e in Europa per raccontare questa avventura al suo inizio.

Un Soave moderno, innovativo, ricco di sfaccettature potrà essere degustato all’Enoteca Soave, presso la hall 4 stand A111, dove un esperto sommelier affiancherà gli operatori alla scoperta del Soave e dei suoi 33 cru che verranno illustrati in una grande mappa in 3D esposta nello stand; vino e territorio in primo piano, l’enoteca Soave è quindi lo strumento perfetto per i buyer per degustare, conoscere e soddisfare le curiosità su aziende e denominazione.

A marzo ci si sposterà a Prowein Dusseldorf, dove il Consorzio e le sue aziende occuperanno il consueto spazio alla hall 15 stand C41 e infine Vinitaly dal 7 al 10 aprile chiuderà le fiere per aprire le campagne promozionali.

Soave Preview, che si terrà a Soave dal 17 al 19 maggio, si rinnova quest’anno aprendo l’orizzonte verso i territori del vino designati come patrimonio dell’umanità e rivedendo il concetto di anteprima come occasione di parlare di temi innovativi che anticipano mode e modi nel mondo del vino, in un contesto sempre più dinamico e internazionale.

New York, Tokyo, Osaka e infine Londra saranno le città toccate dal Consorzio nel mese di giugno, per l’apertura delle campagne by the glass che stanno avendo grande successo di vendite e coinvolgimento di ristoranti, enoteche e wine bar.