Il Soave, il vino bianco italiano per definizione, è stato scelto come ideale aperitivo al Milano Design Film Festival 2014 in programma, dal 9 al 12 ottobre, all’Anteo spazio Cinema di Milano, nel cuore di Brera. La scelta del vino Soave ad accompagnare i film in calendario, è stata resa nota ieri a Milano, a Palazzo Marino, nell’ambito della conferenza stampa di presentazione della rassegna.

Quattro giornate, oltre quaranta titoli, workshop a tema, letture e dibattiti, per la prima manifestazione cinematografica italiana interamente dedicata ai temi del design e dell’architettura, patrocinata dal Comune di Milano e da Expo 2015.

 

Fresco e gradevolmente fruttato, il Soave, nato sulle colline ad est di Verona, non è stato scelto per caso ad accompagnare le proiezioni dell’atteso evento cinematografico: come il design e la moda rappresentano due capisaldi dell’eccellenza Made in Italy, ovunque riconosciuti, così anche il Soave da sempre è sinonimo nel mondo di quell’Italia fatta di qualità e di cose buone.

 

Una presenza, quella del Soave, giustificata anche dal forte impegno della denominazione e dell’intero comprensorio produttivo in vista di Expo 2015.

Ad Expo 2015 infatti il Consorzio del Soave sarà capofila di un importante progetto nazionale, Volcanic Wines, avente per tema i vini bianchi da suolo vulcanico, come ha recentemente annunciato l’on. Gianni Dal Moro, impegnato in Commissione Agricoltura alla Camera, durante Soave Versus, l’evento promozionale coordinato dal Consorzio del Soave alla Gran Guardia di Verona. Gli ha fatto eco Giovanni Mantovani, direttore generale di VeronaFiere,  che ha sottolineato come da parte di Vinitaly vi sia la massima disponibilità alla collaborazione e al gioco di squadra in vista dell’Esposizione Universale.

 

Volcanic Wines

Volcanic Wines, nato da una evoluzione del progetto Vulcania, ideato dal Consorzio del Soave cinque anni fa, vanta oggi il nuovo marchio collettivo, a disposizione delle aziende e dei consorzi che vogliano fregiarsene, previa la presenza dei requisiti.

L’ufficializzazione è avvenuta in occasione di ViniMilo, la kermesse delle eccellenze enologiche della Sicilia che si è recentemente conclusa nel Catanese, col coinvolgimento del Consorzio del Soave, Consorzio Tutela Vini Etna doc, il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei, il Consorzio Tutela Bianco di Pitigliano, il Consorzio Tutela Vini di Gambellara, il Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, il Consorzio Vini doc Colli Euganei, il Consorzio di Tutela Vini d’Ischia, il Consorzio di Tutela Vini del Vesuvio, il Consorzio per la Tutela dei Vini Orvieto, l’Enoteca Provinciale della Tuscia.

 

 

Il Soave

Il Soave –  la cui denominazione di estende su 13 comuni dell’Est Veronese,  con circa 7000 ettari vitati – viene venduto all’estero per l’80% della sua produzione totale.

In tale ottica per il quinto anno consecutivo il Consorzio e le aziende associate si sono impegnate con una mirata strategia promozionale negli Stati Uniti, terzo mercato di riferimento per la doc dopo Germania e Gran Bretagna. In merito ai trend di vendita l’Osservatorio Economico del Consorzio ad agosto 2014 ha confermato l’andamento positivo dell’imbottigliato che, proiettato su base annua, supererà i 56.000.000 di bottiglie.