Il Prowein di Dusseldorf si conferma una fiera di riferimento per il Consorzio del Soave che sarà lì presente dal 15 al 17 marzo al padiglione 15  A41.

Quello di Dusseldorf è l’appuntamento dedicato agli operatori di settore più importate per il mercato tedesco e nord europeo, piazze che si confermano strategiche per la denominazione del Soave.

Il valore del Vulcano inteso come terroir, l’importanza delle vigne storiche, la differenziazione degli stili produttivi, saranno le tre direttrici lungo le quali viaggeranno le differenti tipologie di Soave messe in assaggio.

 

In tale direzione il Consorzio del Soave coordinerà tre degustazioni professionali dedicate alla stampa di settore e agli operatori che si terranno rispettivamente domenica 15 marzo alle ore 11.15 con “Il Soave in Bianco & Nero”; lunedì 16 marzo alle ore 11.15 con “Il Soave vs il tempo”; martedì 17marzo con “Il Soave dei Grandi Cru”.

Da non perdere poi nella giornata di domenica 15 marzo alle ore 17.00, sempre nello stand del Consorzio del Soave, la presentazione della nuova guida on line “Italian Wines in the world” a cura di Wine Meridian.

 

 

<<Alla vigilia di questo appuntamento – afferma Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio del Soave – ci sono tutte le premesse perché le aspettative vengano premiate. Il mercato mostra interesse e registriamo indubbiamente della curiosità. I numeri infatti confermano il forte interesse dei tedeschi nei confronti del Soave, inteso sia come vino, sia come meta turistica>>.

 

Le aziende partecipanti sono:

Cantina di Soave

Cantina di Monteforte d’Alpone

Cantina di Gambellara

Cantina di Verona

Colli Vicentini

Viticultori d’Italia

Cantina del Castello

Pagani

Dal Cero

Tenuta Solar

Le Albare

Vicentini Agostino

Portinari

Fratelli Giuliari

Gini

Corte Moschina

Ca’ Rugate

Villa Mattielli

Nardello

Pra Graziano

 

 

La Germania rimane una piazza di riferimento, con un trend in crescita sia in volume che in valore: sono infatti oltre 40 milioni le bottiglie di vino bianco veneto qui consumate ogni anno, tra le quali spicca il Soave. Produzioni importanti che nonostante la crisi, non hanno registrato particolari flessioni nemmeno nei momenti più delicati.

A ciò si aggiunge la forte attenzione del consumatore tedesco al rapporto qualità/prezzo, mentre riscuotono sempre più importanza i vini prodotti con tecniche a basso impatto ambientale nel rispetto del territorio.

Di questo e di molto altro si parlerà naturalmente nel corso del prossimo Vinitaly allo stand del Consorzio del Soave, Pad 5 G4 / 7, in programma nel quartiere fieristico di Verona dal 22 al 24 marzo.