Soave, Verona – Sostenibilità economica del sistema, sensibilità ambientale, responsabilità dei produttori, sviluppo della multifunzionalità sono i valori che caratterizzano oggi il comprensorio del Soave, alla luce dei dati produttivi e di valore dell’ultima annata.

Il vigneto Soave è infatti sempre più presidio del territorio. Se nel tempo la superficie agricola utilizzata (sau) in Veneto è drasticamente diminuita, nella zona di produzione del Soave il territorio ed il paesaggio, in qualità di “risorse esauribili”, sono state preservate e garantite nel tempo. Oggi un ettaro di vigneto iscritto alla DOC Soave vale dai 200.000 ai 230.000 euro. Cifre che moltiplicate per i quasi 7000 ettari di vigneto specializzato danno la dimensione del valore economico di questo comprensorio, con la più alta concentrazione viticola d’Italia.

Si sono confrontati su questo tema Domenica 6 aprile:

Diego Tommasi, Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano

Gianni Moriani, docente di “Economia e Marketing Agroalimentare alla Ca’ Foscari di Venezia