Sabato 8 febbraio la sala conferenze dell’Hotel Roxy Plaza di Soave ha ospitato una serie di incontri one-to-one tra produttori della zona e potenziali importatori esteri, all’interno di un workshop organizzato dalla società di trading & events Trinit Consulting Srl.
L’evento ha visto la partecipazione di una ventina di espositori, in larga parte piccole cantine del Consorzio del Soave, che hanno proposto i prodotti d’eccellenza della zona, dal rinomato bianco omonimo della cittadina scaligera ad interessanti rossi e spumanti provenienti da alcune nicchie di produzione di questo territorio; accanto ai viticoltori sono state ospitate alcune aziende agroalimentari che hanno presentato ai buyers assaggi delle proprie produzioni artigianali.
Obiettivo del format a colloquio diretto adottato per questo incontro è stato quello di agevolare le piccole-medie imprese dell’enogastronomico ad aprirsi ai mercati esteri e scoprire, data la varietà di ospiti, quali bacini e target possano risultare per loro i più idonei, presentando l’eccellenza della loro produzione ad una dozzina di importatori di differenti tipologie e di vari paesi europei. Ciascun titolareha potuto illustrare al meglio le caratteristiche d’interesse dei propri prodotti incontrando a tu per tu i compratori presenti, per la maggior parte nuovi ai prodotti del Soave, che hanno avuto così l’occasione di interfacciarsi con un’ampia offerta di alta qualità.
Questa collaborazione tra Trinit Consulting e Consorzio del Soave ha avuto inoltre il merito aggiuntivo di veicolare attraverso l’ensemble dei prodotti riuniti anche l’immagine d’eccellenza di questo territorio, incarnata nella varietà delle sue declinazioni e nella ricchezza della sua cultura produttiva ed alimentare. Un’immagine composta anche da quelle storie di tradizioni e sperimentazioni di piccole realtà che esaltano le ricchezze uniche del territorio, che se riunite in una sede come questa trovano una piattaforma di dialogo adatta e al contempo contribuiscono a costruire nella percezione dei compratori una rappresentazione forte e variopinta di un territorio e delle sue potenzialità, a beneficio di una comunicazione più efficace e chiara con l’estero e di migliori risultati di export.
I pareri raccolti a fine giornata hanno mostrato soddisfazione ed un’ottima impressione da parte della quasi totalità dei presenti. Anche i prodotti più particolari hanno registrato perlomeno una forte curiosità e sono stati percepiti dai buyers come la capacità di continua innovazione nel campo dell’enogastronomico nostrano.