Le basse temperature della stagione 2004, e le continue precipitazioni nel periodo primaverile, hanno ritardato inizialmente lo sviluppo vegetativo della Garganega. Nel mese di aprile, le condizioni sono migliorate favorendo così il germogliamento delle viti, iniziato intorno al 22-29 aprile e la fioritura, disturbata in qualche caso dalle frequenti piogge, che è stata dal 4 al 16 giugno. All’allegagione i grappoli si presentavano spargoli, buona premessa per un’ottima annata. Le continue piogge, però, hanno anche favorito, già nella fase del germogliamento, gli attacchi di peronospora, che si è presentata piuttosto aggressiva e virulenta. Le prime macchie d’olio si sono trovate ai primi di maggio con una sporulazione molto abbondante.
Il primo di luglio una zona del Soave (da Cazzano, Costeggiola, Carcera, Campagnola, parte del Montetondo, Zoppega, Monteforte centro paese, Polesan ecc.) sono state colpite duramente dalla grandine, per fortuna solo zone piccole e circoscritte.
Il mese di agosto con temperature molto contenute e brevi piogge si é rivelato ottimale per la Garganega, che si è avvalsa delle escursioni termiche per un’ottimale maturazione, completata poi nel mese di settembre con giornate all’insegna del sole.
